Gli amici di Rosalba che giocano "anche" a Bridge
In una verde e grande foresta al nord dell’Europa, vi era una grande distesa di alberi di abeti , alti e maestosi , tranne uno che se ne stava un po’ ricurvo su se stesso, tutti gli alberi attorno lo schernivamo perché non era il massimo della bellezza.
Un giorno un vecchio boscaiolo assieme al figlio, un giovinetto di nome Giò, si misero in cammino alla ricerca di un albero per adornare la loro casa per la festa di Natale. Ne passarono in rassegna alcuni dopodiché il boscaiolo chiese al figlio:
“Che ne dici di questo?- indicandogli un bell’esemplare di abete-
Il ragazzino stava per dare una risposta quando all’improvviso una folata di vento lo spinse con forza verso un vicino burrone, prontamente però la sua caduta venne frenata proprio dall’albero ricurvo che essendo posizionato all’estremità del precipizio, lo sostenne con i suoi folti rami.
Giò, dopo lo scampato pericolo , comprese che l’albero gli aveva salvato la vita, così si rivolse al padre dicendo:
“Padre questo mi sembra l’albero giusto!”
” Ma come ! – Esclamò il boscaiolo – è tutto curvo su se stesso , non farebbe certo una bella figura nella nostra casa. ”
“Una volta sistemato nella stanza, lo adorneremo di tutto punto- aggiunse deciso il figlio -così non si noterà più la sua imperfezione ”
L’albero ricurvo ascoltava ciò che diceva ragazzo , si chiedeva come mai lo avesse scelto tra tanti.
Giò pregò tanto il padre che alla fine egli accettò.
Così estrassero l’abete dal terreno , lo sistemarono su un piccolo mezzo di trasporto, dopodiché si avviarono verso casa.
Una volta giunti, collocarono l’albero in un grosso vaso , l’abete felice ce la metteva proprio tutta per mostrarsi dritto, ma dopo un po’ stanco dalla fatica, si curvava nuovamente su se stesso.
Giò per nulla scoraggiato seguitò ad addobbarlo, una volta terminata la decorazione, soddisfatto se ne andò a letto.
Accadde che, durante la notte avvenne qualcosa di straordinario, un fascio di luce fece capolino nella stanza, si diresse verso l’albero, dopodiché lasciò cadere su di esso una polvere scintillante per poi dissolversi silenziosa nella notte.
Il mattino seguente Giò, si recò nella sala dove era stato sistemato l’abete, incredulo scorse che l’albero era perfettamente dritto.
“Ma come è potuto accadere?” si domandò stupefatto
Ad un tratto una voce esclamò:
“Sei tu Giò che hai potuto fare tutto ciò , dandomi la possibilità di partecipare a questa splendida festa, hai trasferito in me lo Spirito Natalizio, per questo te ne sarò per sempre grato!”
” Ma chi parla ? ” chiese meravigliato il ragazzo
” Sono lo Spirito dell’albero, nel tuo cuore alberga la bontà , non ti soffermi a guardare l’ apparenza , sei buono e generoso.
Dopodiché gli chiese di avvicinarsi ai piedi dell’albero e di ritirare un piccolo regalo.
Egli prontamente lo aprì, al suo interno vi era una splendida stella luccicante, la posizionò in cima all’albero, ora l’abete era completo , era al massimo sella sua bellezza.
Venne Natale, la neve scendeva leggera, Giò e la sua famiglia festeggiavano felici il giorno più bello dell’anno, nella grande sala, l’albero di natale orgogliosamente dritto, splendeva con le sue luci colorate, infondendo nel cuore una dolce e incantevole atmosfera Natalizia.
Buon 13 dicembre , amici
Ros
Benvenuto in
Amici del Bridge online
© 2024 Creato da Rosalba. Tecnologia
Devi essere membro di Amici del Bridge online per aggiungere commenti!
Partecipa a Amici del Bridge online