torneo del caffè, correttezza, sportività competenza e incompetenza

Miei cari AMICIDELBRIDGEONLINE,

come avete potuto vedere, per questo campionato ho posto a Rosalba un rifiuto a fare il TD, perchè in passato succedeva sempre che le coppie cui davo ragione nemmeno ringraziavano, quelle cui davo torto mi insultavano.Purtroppo ho continuato a fare il CO-TD nei tornei del caffè e in quello del lunedì sera, e ovviamente il problema si ripropone.

Oggi, al torneo del caffè, per un mancato alert, era stata richiesta mano media per colpa, che significa 60/40% alle due coppie.Nel turno successivo ho esaminato il board e, pur convenendo che c'era stato un mancato alert, ho valutato che, a mio parere non c'era stato danneggiamento, per cui, secondo me, andava confermato il risultato conseguito al tavolo.Risultato: la coppia cui è stato dato torto, dimostrando elevatissima correttezza e sportività, ha abbandonanto il torneo.

A fine torneo uno dei 2 elementi della coppia ha continuato a chattarmi in privato, dandomi dell'incompetente sia come TD -  che è possibile - sia evidentemente anche per la valutazione della smazzata, concludendo, in sottinteso, che anche di bridge ne capisco poco, il che può anche essere, ma in genere a 52 carte il gioco riesco ancora a vederlo passabilmente.

Ora, premesso che arbitri e direttori sbagliano continuamente - ed è tra le loro prerogative farlo, altrimenti chi potremmo accusare per i nostri cattivi risultati - premesso ancora che riesaminando la smazzata continuo ad essere convinto che non vi era stato danneggiamento, vorrei dire 2 cose.

- in un torneo NON VIRTUALE chi abbandona il tavolo in seguito ad una controversa decisone dell'arbitro, viene deferito e poi si prende una bella squalifica da 1 a 3 mesi, a seconda se abbia precedenti o meno,

 - chi offende l'arbitro viene deferito e poi squalificato per un periodo mai inferiore a 3 mesi

Che ne pensate

Un saluto da black man detto anche gianfranco

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Commento da Silvano Cima su 12 Aprile 2011 a 11:57

Caro Gianfranco,

penso di poter parlare a nome di tutti coloro che, a giusto titolo e merito, fanno parte di questo splendido gruppo di amici del bridge, per dirti: rimani e procedi nell'attuare le sanzioni che proponi.

Non ho altro da aggiungere.

Un cordiale saluto.

Silvano/LANCIA77

 

Commento da franca vanni su 11 Aprile 2011 a 20:05

hai perfettamente ragione i maleducati vanno eliminati

fa anche rima.........viola05   ( Franca)

Commento da forsemai {Bi} su 18 Marzo 2011 a 23:23

condivido anch'io con Al :)

e penso che non tutti fossero in fila quando Iddio donava l'intelligenza e l'educazione.. ma.. non ti curar di lor ma guarda e passa :) baciottii black

Commento da gertrudeit su 18 Marzo 2011 a 19:49

Ho letto con piacere il post di Matuziano che ha tentato con molta classe di innalzare il livello di un dibattito molto importante, innescato da una legittima, garbata e professionale nota di Black Man. A cui sono seguite le doverose scuse del mio compagno Mauroem – che in questa circostanza ha trasceso – e che sono state accettate. Ma da giocatrice ignorante, scorretta, incivile, maleducata e antipatica quale sono – che facilità a esprimere giudizi!  – mi corre l’obbligo di fare due puntualizzazioni; poi sgombrerò il campo e lascerò questo gioco a chi è idoneo e merita di praticarlo e a tempo perso dà lezioni di stile.

Non ho mai offeso nessuno e sfido chiunque a provare il contrario; prendo dei solenni zeroni quando licito male o gioco male, e va bene così; mi va bene anche quando sono vittima di controgiochi spettacolari quanto improbabili. Mi rammarico invece se, come è successo,  vengo sanzionata, ad esempio, per un mancato alert pur avendo una convention card. Ho imparato che bisogna comunque avvertire gli avversari dell’esistenza di una card e lo faccio puntualmente, addirittura avvisando quando saluto al cambio del tavolo, con insopportabile petulanza. Ciò nonostante si verificano episodi incresciosi e qualche giocatore rancoroso e sensitivo non ha mancato di ricordarli in questa sede. Se alla licita 2 quadri appare la frase “multi: 6 carte di cuori o picche, 6/11 punti; oppure bilanciata forte 21/23 punti”  la giocatrice che ha sollevato il problema dovrebbe avere la cortesia di  spiegarmi quale informazione aggiuntiva avrei dovuto dare; se alla licita 3 cuori appare la frase “barrage con 7 carte di picche” ma al posto di posizionare il mouse sulla licita si va a leggere il mio profilo privo di informazioni, ecco che un’altra giocatrice  si sente danneggiata per il mancato alert.

Nel caso di specie dell’altro giorno non è stata alertata una licita artificiale. Un direttore era presente al tavolo e ha ritenuto che tale comportamento non fosse corretto. Ma al cambio di turno mi è stato fatto presente che l’altro arbitro riteneva che non ci fosse danneggiamento. Non intendo discutere in nessun modo la bontà della decisione e colgo l’occasione per ringraziare i direttori che, grazie alla loro disponibilità, ci permettono di giocare. Sono tuttavia rimasta assai sconcertata e ho avuto la colpa di chiedere di essere sostituita, non senza aver saluto con cordialità.

Da mercoledì pomeriggio mi chiedo perché a volte il mancato alert sia sanzionato e a volte no e che senso abbia perdere tempo a compilare una convention card visto che si può non alertare e sta agli avversari fare le opportune desunzioni. Per me BBO è una bellissima palestra di allenamento per poi andare a giocare dal vivo. Non mi interessa nulla vincere un torneo su BBO, non mi viene neanche in mente di usare skype col mio compagno perché tanto al tavolo fatto di legno dobbiamo riuscire a capirci senza trucchi. Chi mi conosce, anche su BBO, lo sa bene. Gioco volentieri nei tornei a pagamento (in particolare quelli di Ros, che ha a cuore cause degne della sua grande sensibilità) perché c’è un arbitro e perché credo che il bridge su BBO dovrebbe assomigliare il più possibile a quello che si gioca dal vivo. Può darsi che sia giusto che io venga punita per aver abbandonato un torneo; in questo caso si evincerebbe che le regole online sono equiparate a quelle live. Sarebbe un’interessante precedente che, in linea teorica, dovrebbe indurre a un’inflessibile coerenza. Ma non sarò io a vedere se tale esercizio avrà successo. 

Commento da dedalo48 Emidio su 18 Marzo 2011 a 19:09

Caro Silvano , hai sempre belle idee come quella dell'adozione .

Mi iscrivo , per quando organizzerete , a questa Luisiana senza mai aver giocato a golf ..

mi date handicap 100 ? ah ah

Commento da Silvano Cima su 18 Marzo 2011 a 18:46

Cara Luisa...direi niente di male...solo troppo veloce nel pigiare la tastiera e altrettanto a pigiare "aggiungi commento"...np:)

Invece a me è venuta nel contempo un'altra idea. Perchè non convinciamo la nostra "grande" Rosalba, per il prossimo raduno, di organizzarlo in qualche bel posto ( in Italia non mancano certamente...)dove c'è anche un bel campo di golf? Tu ed io abbiamo sicuramente la possibilità di aiutarla a tal proposito! Quindi, fare un sondaggio fra i membri del nostro gruppo per sapere quanti giocano "anche" a golf e organizzare un torneo di golf tipo "luisiana a coppie stableford" e fare poi un torneo, a parte, con classifica bridge-golf? Che ne dici...?

Ciaooo

LANCIA77

Commento da Silvano Cima su 18 Marzo 2011 a 16:33

Cara Luisa,

quale è il tuo nick?...così da poterti individuare e magari fare qualche bella partita su BBO...:)

Mi compiaccio con te per il tuo HDC...il mio più basso al quale sono arrivato...circa 20 anni fa...ero più giovane... è stato 18, ma ora, settantenne,si è inevitabilmente alzato ed è 22...pertanto come puoi facilmente notare, anche qui, come nel bridge sono un "intermedio"...:)

ma su BBo ho potuto constatare che ci sono molti "avanzato" ed "esperto" che lasciano molto a desiderare sulla loro reale auto-considerazione...:) Transeat...

Comunque, come in tutti gli sport ed i giochi non è tanto l'applicazione che conta quanto l'allenamento...ed io, di tempo da dedicare sia al golf che al bridge, purtroppo ne ho avuto sempre molto poco causa l'intenso lavoro che mi ha tenuto occupato la maggior parte delle ore della giornata.

Tornando al nocciolo della questione, condivido il tuo convincimento che a questi due bellissimi giochi, col passare degli anni, si siano avvicinate sempre più persone poco "idonee". Ma proprio per questo, ritengo che, per mantenere alto il nostro entusiasmo che nutriamo verso questi giochi, sia sempre più inevitabile la necessità, in primo luogo  di saper scegliere le persone con le quali desideriamo praticarli, e poi di sforzarci nell'opera di cambiamento e di moralizzazione verso coloro che non ne hanno ancora capito le regole basilari. Non è un compito facile, lo so, ma non demordiamo così facilmente...anche se due vecchi proverbi ci insegnano:"dimmi con chi vai e ti dirò chi sei" e "dove si gioca, il diavolo vi si trastulla" :(

Ciaoo,a presto.

LANCIA77

Commento da Pierino Dato su 18 Marzo 2011 a 15:39

Ciao a tutti,

Intervengo sintetizzando per come segue:

- i tornei on line sono purtroppo "solo" parenti del gioco dal vivo...............

- dietro un PC molti, tanti si sentono "protetti" e vomitano spesso commenti, insulti, ironie        ingiustificabili (ma che razza di esperto sei, il tuo gioco è il burracco..........)

- i direttori in BBO non sono direttori in FIGB (Ivana esclusa) e pur con tutta la buona volontà a  volte sbagliano una virgola in piu' degli arbitri FIGB aggiornati con nuove normative............

- molti tornei in BBO sono delle "nicchie" a volte proprio privati di conseguenza autoregolati a seconda degli usi e consuetudini dei soci e amici partecipanti con regole spesso "proprie" (undo si undo no, misclik si misclik no ecc. ecc. abituandosi e "sedendosi" sui regolamenti interni.......

- Gianfranco lo ritengo competente e inattaccabile principalmente sull'aspetto etico ed onestà intellettuale.

- Rosalba è generosa e disponibile con tutti.

- Alcuni bridgisti in BBO antepongono l'aspetto di sana competizione sportiva ad un desiderio di prevalere costi quel che costi e non pochi usano, per raggiungere lo scopo, mezzi illeciti. Il "doping" su BBO, come quasi tutti sanno, è Skype o similari, cellulari, telefoni, doppi nick con doppi computer per arrivare ad accordi di coppia non allertati e psichice protette, detto anche in senso malevole "affiatamento di coppia". 

Con l'augurio che poco alla volta, o almeno in parte, tutto migliori con nuovo slancio di educazione tout curt, ma almeno quella bridgistica e nonostante il detto sopra, non alimentare la cultura del sospetto e proporsi con uno tsunami di buoni propositi.

Fecondo bridge a tutti.

Matuziano (Pierino Dato)

 

Commento da adeotto su 18 Marzo 2011 a 13:41
...ciaoo :)  io sono per l'educazione e la correttezza: purtroppo tra i giocatori di bridge non trovi sempre questi valori! adeotto
Commento da Silvano Cima su 18 Marzo 2011 a 4:27

Cari Amici,

ho deciso di entrare a far parte di questo "gruppo" per 3 semplici motivi:

1° per la grande stima, che poi è diventata vera amicizia (per meriti suoi...), per la nostra "guida" impareggiabile (...e potrei aggiungere altri mille aggettivi per conclamarla...!) Rosalba.

2° per aver scoperto, giocando con molti di voi, che condividevate il mio stesso modo di metterne in pratica le regole e mantenere un comportamento corretto e leale al tavolo di gioco.

3° per il mio stesso modo amichevole e sdrammatizzato nell'affrontare questo che è un magnifico "gioco" e che comunque rimane sempre tale.

Forse è proprio per questo modo con cui interpreto il bridge che gioco anche a golf da quasi 30 anni perchè ho trovato molte affinità fra loro.

Infatti la regola fondamentale del golf è citata sul retro del libro delle Regole:" Gioca la palla come si trova. Gioca il campo come lo trovi. E se non puoi fare l'una o l'altra cosa fai quel che è giusto, ma per fare ciò che è giusto devi conoscere le Regole del Golf". E la regola basilare del golf è la lealtà , la buona educazione e il rispetto dell’avversario sempre e anche se si gioca tra amici.

Orbene, la stessa regola può essere applicata al Bridge:" gioca le carte come le trovi. Gioca al tavolo come lo trovi. E se non puoi fare l'una o l'altra cosa fai quel che è giusto, ma per fare quello che è giusto devi conoscere le regole del bridge".

E anche la regola basilare del bridge è la lealtà , la buona educazione e il rispetto dell’avversario sempre e anche se si gioca tra amici.

A questo punto, non avendo alcun dubbio circa al 1° motivo, per il quale ho deciso di entrare con entusiasmo a far parte di questo "gruppo", pertinente la nostra "guida", sul 2° e 3° non vorrei essermi sbagliato...mi auguro proprio di no!

Riflettiamo Amici se vogliamo continuare a divertirci giocando insieme "anche" a Bridge.

Un caro saluto a tutti.

Silvano-LANCIA77

P.S. per pricipio non contesto  mai la decisione di un Direttore / Referee, ma cerco anche di non dovervi mai ricorrere. Per quanto riguarda il bridge on-line le uniche volte che ho avuto modo di chiedere l'intervento del Direttore è stato per sollecitare  chi doveva licitare perchè dopo 3 o 4 minuti  rimaneva completamente passivo al mio cortese invito...!

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